OIC: violazioni israeliane contro al-Aqsa provocano i musulmani di tutto il mondo

Gerusalemme/al-Quds. L’Organizzazione della Cooperazione Islamica ha dichiarato martedì che le violazioni aggressive di Israele contro la moschea di al-Aqsa provocano i musulmani di tutto il mondo. Il commento sulle “pericolose violazioni” è stato fatto durante la 18ª sessione straordinaria online del Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’OIC.

“Le violazioni in corso alla moschea di al-Aqsa costituiscono una palese violazione del diritto internazionale ed un disprezzo senza precedenti per lo status quo storico e legale”, ha dichiarato il Consiglio dell’OIC. “Abbiamo preoccupazioni riguardo ai tentativi dei coloni estremisti israeliani di provocare un conflitto religioso attraverso l’imposizione di una divisione spaziale e temporale tra musulmani ed ebrei alla moschea di al-Aqsa”.

Il Consiglio ha descritto l’ultima incursione di al-Aqsa da parte del ministro della Sicurezza nazionale di Israele, Itamar Ben-Gvir, insieme a coloni israeliani e parlamentari, come un atto provocatorio per quanto riguarda i musulmani di tutto il mondo. “Ciò costituisce una palese violazione del diritto internazionale, delle Convenzioni di Ginevra e delle risoluzioni della legittimità internazionale, ed una provocazione dei sentimenti dell’Ummah musulmana”.

Allo stesso tempo, i ministri degli Esteri dell’OIC hanno ribadito la custodia del Regno Hashemita di Giordania sui luoghi santi nella Santa Città della Gerusalemme occupata.

(Fonte: MEMO).

Traduzione per InfoPal di F.L.