
Gaza-InfoPal. Le forze nazi-sioniste di occupazione israeliane (IOF) hanno continuato la loro guerra genocida sulla Striscia di Gaza per il 32° giorno consecutivo dopo aver posto fine unilateralmente al cessate il fuoco, sostenuti politicamente e militarmente dagli Stati Uniti. Decine di attacchi aerei e raffiche di artiglieria hanno colpito tutto il territorio, prendendo di mira case, tende e rifugi civili. Si tratta di una campagna sistematica di sterminio contro la popolazione civile di Gaza.
I bambini palestinesi di Gaza stanno vivendo l’incubo più duro a causa del genocidio in corso a Gaza da parte di Israele, che continua a massacrarli anche mentre dormono in fragili tende e rifugi sparsi per l’enclave.

Genocidio a Gaza: la cronaca delle ultime ore.
Ieri sera, aerei israeliani hanno colpito il quartiere di Al-Shaboura nel centro di Rafah; l’esplosione è stata udita a Khan Younis.

11 morti, altri feriti e dispersi dopo che le forze di occupazione israeliane hanno bombardato una casa a Tel Al-Zaatar, a est del campo di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza.

Il giornalista e ingegnere palestinese Tamer Meqdad, insieme alla figlia e ad altri familiari, è stato ucciso ieri sera in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira la loro abitazione nel quartiere di Tal al-Zaatar.

Diversi palestinesi, tra cui bambini, sono rimasti uccisi dopo che le forze di occupazione israeliane hanno bombardato un’abitazione nella città di Gaza.


Il bambino Saber Abu Aker e suo padre sono stati uccisi quando le forze di occupazione israeliane hanno bombardato la loro tenda a Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale.
Massacro della famigla Baraka a Khan Yunis.

Sono stati finora accertati 10 morti e 30 feriti, dopo che le forze di occupazione israeliane hanno bombardato una casa di proprietà della famiglia Baraka, nei pressi dell’incrocio di Abu Daraj nella città di Bani Suheila, a est di Khan Yunis.
Un addio straziante ai membri della famiglia Baraka, massacrati senza pietà la notte scorsa da bombe di fabbricazione statunitense mentre dormivano nella loro casa di Khan Younis.
Due palestinesi sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti in seguito a un attacco aereo israeliano che ha preso di mira una tenda di sfollati nel quartiere di Al-Tuwam, a nord della Striscia di Gaza.

Due palestinesi sono rimasti uccisi e altri sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano su un veicolo a Khan Younis.
Famiglie sterminate e cancellate dall’anagrafe.

Nella notte di giovedì, la Striscia di Gaza ha assistito a massacri spaventosi contro i civili sfollati nelle tende in tutta l’enclave: tre famiglie palestinesi sono state cancellate dall’anagrafe.
La famiglia Al-Atal ha pianto la morte di sei membri in un attacco a una tenda nel progetto Beit Lahiya. La famiglia Asaliya ha pianto la morte di sette membri massacrati in un attacco a una tenda nel campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza.
Nel sud, la famiglia Abu Al-Rus ha pianto la morte di dieci palestinesi bruciati vivi in un attacco aereo su una tenda nella zona di Al-Mawasi, a Khan Younis.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PressTv, PIC, Wafa, The Cradle, Al-Mayadeen; ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor, Telegram; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza, Telegram e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza