Olocausto israelo-statunitense a Gaza: 613° giorno. 85° dalla fine unilaterale del cessate il fuoco. Attacco uccide un giornalista e tre paramedici; un drone spara alle squadre di soccorso. I siti di distribuzione degli aiuti sostenuti dagli Stati Uniti sono trappole mortali e macelli

Olocausto israelo-statunitense a Gaza: 613° giorno. 85° dalla fine unilaterale del cessate il fuoco. Attacco uccide un giornalista e tre paramedici; un drone spara alle squadre di soccorso. I siti di distribuzione degli aiuti sostenuti dagli Stati Uniti sono trappole mortali e macelli

Gaza-InfoPal. Le forze nazi-sioniste di occupazione israeliane (IOF) hanno continuato la loro guerra genocida sulla Striscia di Gaza per il 85° giorno consecutivo dopo aver posto fine unilateralmente al cessate il fuoco, sostenuti politicamente, economicamente e militarmente dagli Stati Uniti, dall’Europa e da parte del mondo arabo. Decine di attacchi aerei e raffiche di artiglieria hanno colpito tutto il territorio, prendendo di mira case, tende e rifugi civili. Si tratta di una campagna sistematica di sterminio contro la popolazione civile di Gaza.

Secondo fonti mediche, questa mattina, martedì 10 giugno, almeno otto palestinesi sono rimasti uccisi e molti altri sono rimasti feriti dopo che un attacco aereo israeliano ha preso di mira un’abitazione a Deir Al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale.

Le forze israeliane hanno ucciso 20 civili affamati e ne hanno feriti decine in un “punto di distribuzione degli aiuti” vicino al corridoio Netzarim.

Un attacco israeliano uccide un giornalista e tre paramedici a Gaza, un drone spara alle squadre di soccorso.

Le forze israeliane hanno ucciso il giornalista Moamen Abu Alouf e tre paramedici nella città di Gaza.

I paramedici – Hussein Muhaysin, Wael Attar e Bara’ Afanah – stavano evacuando i feriti dalla zona di Al-Mahatta quando le forze israeliane li hanno presi di mira direttamente.

Sette palestinesi, tra cui una donna, sono stati uccisi e diversi altri feriti lunedì sera in un nuovo massacro perpetrato da aerei da guerra israeliani a ovest di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale.

Fonti locali hanno riferito che le équipe mediche dell’Ospedale da Campo Specializzato del Kuwait hanno recuperato il corpo di una donna e diversi feriti a seguito di attacchi aerei israeliani che hanno preso di mira le tende degli sfollati nel campo “Hayat” a ovest di Khan Yunis.

Hanno indicato che un drone ha colpito il campo vicino all’area “Dream Hall” ad Al-Mawasi, a ovest di Khan Yunis.

Nella giornata di lunedì, 51 palestinesi sono stati uccisi in diversi attacchi israeliani che hanno preso di mira diverse aree della Striscia di Gaza.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PressTv, PIC, Wafa, The Cradle, Al-Mayadeen; ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor, Telegram; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza, Telegram e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/genocidio-e-pulizia-etnica-a-gaza