
Gaza – Al-Mayadeen. Il sito web israeliano Friends of Israel Disabled Veterans (FIDV) ha confermato mercoledì che più di 6 mila soldati disabili delle Forze di occupazione israeliane (IOF) sono stati aggiunti all’organizzazione.
Secondo la FIDV, questi soldati soffrono di disabilità fisiche, mentre si stima che altri 10 mila saranno ufficialmente riconosciuti come affetti da disabilità psicologiche, principalmente da disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
Il sito web ha anche riferito che il numero totale di soldati israeliani e personale di sicurezza feriti ha superato i 14.700 dall’inizio della guerra a Gaza e in Libano. Il sito ha citato i ministeri israeliani della Sicurezza e della Salute, che hanno rilevato che più di 4.700 feriti sono attualmente in procinto di essere riconosciuti come disabili dal ministero della Sicurezza (FIDV).
Numeri in aumento e necessità di riabilitazione.
I nuovi dati del Dipartimento di Riabilitazione del ministero della Sicurezza israeliano rivelano che dal 7 ottobre 2023, circa 12 mila soldati e personale di sicurezza sono stati ricoverati per la riabilitazione. Di questi, circa 8.500 (66%) hanno a che fare con lesioni fisiche, mentre 5.200 (43%) hanno sviluppato condizioni di salute mentale, tra cui PTSD, ansia e depressione, come riportato dal Jerusalem Post.
L’analisi demografica mostra inoltre che il 93% dei feriti sono uomini, il 66% sono riservisti e oltre la metà (51%) ha un’età compresa tra i 18 e i 30 anni. La guerra ha portato a triplicare il numero di feriti sotto i 30 anni, evidenziando il tributo ai soldati più giovani.
Aumento della domanda di servizi di riabilitazione.
Secondo la FIDV, per far fronte al crescente numero di feriti, 4.500 soldati feriti si sono uniti a Beit Halochem, una rete di centri di riabilitazione per veterani disabili. Questi centri, che operano sotto la Zahal Disabled Veterans Organization (ZDVO), forniscono cure mediche, terapia sportiva, programmi educativi e servizi di supporto alle famiglie per aiutare i veterani disabili a riprendersi (FIDV).
Secondo il Times of Israel, Beit Halochem ha registrato un’impennata della domanda, con oltre 15.000 membri che partecipano attivamente ai programmi nei suoi centri di Tel Aviv, Haifa, al-Quds occupata e Beer Sheva. Inoltre, sono state organizzate più di 8.000 visite di riabilitazione per soldati feriti nei territori occupati, ha riferito la FIDV.
Il numero crescente di soldati disabili ha messo sotto pressione le organizzazioni di supporto, aumentando la richiesta di fondi, personale medico e assistenza psicologica a lungo termine.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.