Oltre 40 palestinesi rilasciati dalle carceri israeliane mostrano segni di torture

Tel Aviv – New Arab. Le autorità israeliane hanno rilasciato giovedì sera oltre 40 prigionieri palestinesi dalle carceri in Israele e nella Cisgiordania occupata, con segni visibili di tortura su di loro, ha riferito l’agenzia di stampa palestinese WAFA.

I prigionieri sono stati rilasciati al posto di blocco militare di Thaheriyya, a sud di Hebron, fuori dalla prigione di Ofer e vicino alla base militare di Salem.

Gruppi di prigionieri palestinesi, tra cui la Società per i prigionieri palestinesi (PPS), hanno dichiarato che molti dei detenuti rilasciati dalla prigione di Ketziot, nel deserto del Naqab (Negev), avevano malattie della pelle dovute alle cattive condizioni delle carceri.

Secondo WAFA, le prime foto rilasciate dei detenuti mostravano chiare prove di maltrattamento, con molti di loro che apparivano smagriti a causa della fame e della privazione di cibo.

Alcuni dei detenuti rilasciati dalle carceri sono stati immediatamente trasferiti in ospedale dopo il loro rilascio.

All’inizio della settimana, circa 25 detenuti palestinesi di Gaza sono stati rilasciati martedì e sono stati immediatamente trasferiti all’ospedale Nasser di Khan Younis per essere curati, dopo mesi di prigionia in condizioni “disumane”, come hanno riferito diverse agenzie di stampa.

Un video mostra i detenuti che arrivano al valico di Karam Abu Salem (Kerem Shalom) indossando abiti stracciati, con un aspetto smunto e pallido e con bende intorno alla testa.

Un uomo, identificato come Walid Ibrahim Habib, presentava gravi ferite alle braccia e alle gambe.

Fonti mediche hanno riferito ai media locali che i detenuti appena rilasciati hanno subito gravi torture, tra cui continue percosse e scosse elettriche.

Molti dei detenuti sono stati visti con tagli intorno alle braccia, probabilmente causati dalle manette, e gli ex-prigionieri hanno raccontato di essere stati incatenati per mesi e mesi, causando ferite così orribili che alcuni palestinesi hanno subito l’amputazione degli arti.

Più di 10 mila palestinesi sono stati detenuti dalle forze israeliane nella Cisgiordania occupata, dall’inizio della guerra di Israele contro Gaza, hanno dichiarato gruppi di prigionieri e funzionari palestinesi.

A molti dei prigionieri vengono regolarmente negati cibo, acqua e cure mediche adeguate e vengono picchiati.

Israele ha rilasciato piccoli gruppi di detenuti, tra cui giornalisti, medici e altri civili, mentre altri sono sottoposti a trattamenti strazianti, senza accesso ad avvocati o gruppi per i diritti, tra cui stupri e torture che portano alla morte.

La guerra di Israele contro Gaza ha ucciso almeno 40.265 palestinesi dal 7 ottobre, secondo i dati del ministero della Salute.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.