Omicidio Abu Aqleh, manifestazioni e scontri con le IOF a Gerusalemme

Gerusalemme/al-Quds-Quds Press. A Gerusalemme, mercoledì, sono scoppiati scontri tra le IOF e giovani nativi, a seguito della repressione di una manifestazione di condanna dell’assassinio della giornalista Shereen Abu Aqleh. Diversi i feriti.

In serata, è partita una marcia dall’abitazione della giornalista verso la via principale di Beit Hanina (a nord della Gerusalemme occupata), durante la quale i partecipanti hanno alzato bandiere palestinesi e scandito slogan a sostegno delle vittime a Gerusalemme e della Moschea di al-Aqsa.

L’Ufficio per gli affari dei prigionieri ha affermato che “la polizia di occupazione ha arrestato sei giovani durante gli scontri scoppiati a Beit Hanina, dopo aver represso una marcia che condannava l’assassinio della giornalista Shireen Abu Aqleh”.
Testimoni hanno riferito a Quds Press che “le forze di occupazione hanno aggredito i manifestanti, tra le quali delle donne, picchiandoli duramente con i manganelli”.

Venticinque giornalisti sono stati uccisi dai soldati di occupazione israeliani dal 2000, tra i quali 23 palestinesi e due stranieri, secondo il Centro palestinese per i diritti umani.