Decine di palestinesi, oggi, hanno fatto irruzione nel palazzo del Consiglio Legislativo nella città di Gaza trasportando il cadavere di un ragazzo, Hasan Abu Sharikh, assassinato ieri da uomini armati non identificati.
Il giovane era stato prima rapito poi ucciso.
I familiari di Abu Sharikh hanno fatto irruzione nell’edificio del Consiglio Legislativo palestinese durante i lavori parlamentari e hanno sparato in aria gridando slogan contro la situazione di disordine nelle strade di Gaza e chiedendo al governo di trovare e punire gli assassini del ragazzo.
In un comunicato, un gruppo definitosi "Esercito dell’Islam", ha rivendicato l’omicidio di Abu Sharikh sottolineando che si è trattato di un "incidente": "Non doveva essere ucciso – hanno spiegato -. Si è trattato di un errore e noi ce ne assumiamo piena responsabilità di fronte a Dio e alla famiglia di Abu Sharikh". Il comunicato elogia la famiglia e sottolinea che ha sempre avuto un "ruolo significativo nella lotta palestinese".
E hanno promesso di punire l’esecutore dell’omicidio secondo la legge islamica.