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Washington – PIC. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che chiede alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) di esprimere un parere sulle conseguenze legali dell’occupazione illegale dei Territori palestinesi da parte di Israele.
Nella votazione dell’Assemblea Generale, ci sono stati 87 voti a favore, 26 contrari e 53 astensioni sulla risoluzione.
L’ICJ, con sede all’Aia, nota anche come World Court, è il massimo tribunale delle Nazioni Unite che si occupa delle controversie tra Stati. Le sue sentenze sono vincolanti, sebbene l’ICJ non abbia il potere di farle rispettare.
L’ambasciatore palestinese alle Nazioni Unite, Riyad Mansour, ha osservato che la votazione è avvenuta un giorno dopo il giuramento di un nuovo governo israeliano d’estrema destra, che ha promesso un’espansione delle colonie e di accelerare le “politiche coloniali e razziste” nei confronti dei palestinesi.
Ha anche salutato le nazioni che hanno votato a favore della risoluzione e non si sono lasciate influenzare “da minacce e pressioni”.
L’Autorità palestinese (ANP) ha accolto con favore il voto, affermando che “riflette la vittoria della diplomazia palestinese”.
“È giunto il momento per Israele di rispettare le leggi internazionali e di essere ritenuto responsabile per i crimini in corso contro il nostro popolo”, ha dichiarato Nabil Abu Rudeineh, portavoce del presidente dell’ANP Mahmoud Abbas.