Orda di coloni incendia uliveti a Burin

Nablus-PIC. Un’orda di coloni, lunedì sera, ha dato fuoco a un vasto tratto di terra coltivata nell’area di Burin, nel sud di Nablus, nella Cisgiordania occupata.

Secondo fonti locali, i coloni dell’insediamento illegale di Yitzhar hanno incendiato gli uliveti e sono fuggiti dalla zona.

Domenica, nella stessa area, i coloni hanno anche tagliato decine di ulivi appartenenti agli agricoltori Akram Ibrahim e Tammam Eid.

Con l’inizio della stagione della raccolta delle olive, i coloni che vivono illegalmente in Cisgiordania lanciano attacchi contro gli uliveti, in particolare quelli situati vicino agli insediamenti e agli avamposti.

La stagione della raccolta delle olive era, un tempo, un momento gioioso per le famiglie palestinesi, che celebrava l’evento agricolo annuale e il loro legame con la terra, ma da molti anni ormai la raccolta delle olive avviene all’ombra dell’espropriazione della terra, delle restrizioni israeliane imposte all’accesso dei palestinesi alle restanti aree di terra, agli attacchi dei coloni ai raccoglitori e agli atti di vandalismo contro gli alberi.