Organizzazione gerosolimitana avverte dell’aumento degli attacchi dei coloni

Al Quds (Gerusalemme)-InfoPal. L’Organizzazione islamo-cristiana per il sostegno ad al-Quds e ai suoi luoghi santi, attiva nei territori palestinesi del’48, ha condannato la recente aggressione compiuta dai coloni israeliani contro un cimitero cristiano di Gerusalemme.

In un comunicato stampa diramato lunedì 30 settembre, l’organizzazione ha esortato a porre fine a tali comportamenti che “non risparmiano nemmeno i morti nelle loro tombe e riguardano sia i cristiani che i musulmani”. Nello stesso comunicato, l’organizzazione ha sottolineato l’intensificarsi delle attività di ebraicizzazione a Gerusalemme, con la costruzione dei giardini talmudici, le sinagoghe e le infrastrutture connesse, oltre al protrarsi delle attività negli insediamenti e le demolizioni delle case dei palestinesi, in aggiunta alle frequenti escursioni compiute dai coloni nella moschea di al-Aqsa.

Nello stesso contesto, l’organizzazione ha condannato un altro recente episodio avvenuto nel quartiere di Sheikh Jarrah, dove i coloni hanno danneggiato otto veicoli di proprietà dei gerosolimitani. Essa ha sottolineato che “le violazioni compiute dai coloni a Gerusalemme e nel resto dei territori palestinesi occupati continuano”. “Le aggressioni fisiche contro i cittadini palestinesi, gli incendi appiccati nei loro raccolti e gli attacchi contro le loro proprietà, in aggiunta all’ultimo episodio del cimitero cristiano, confermano che le violazioni proseguono su base quotidiana, senza che nessuno ponga un limite alle orde di coloni estremisti”, ha concluso.