Ospedale britannico costretto a rimuovere opere d’arte di bambini gazawi

Londra – PIC, Middle East Eye. Un ospedale britannico a Londra ha rimosso una mostra di opere d’arte create da un gruppo di bambini palestinesi provenienti da Gaza, dopo una denuncia presentata da una società locale di avvocati pro-Israele.

Secondo il sito web Middle East Eye, UK Lawyers for Israel (UKLFI) ha dichiarato in una recente nota di aver presentato un reclamo presso l’ospedale a nome di alcuni pazienti ebrei e di essere riuscita a costringere l’amministrazione a rimuovere le opere d’arte da Gaza, sostenendo che i pazienti si sentivano vulnerabili e vittime di questa esposizione palestinese.

Le opere d’arte contenevano una mostra di piatti decorati, insieme a illustrazioni della loro importanza e il titolo “Attraversando frontiere – un festival di piatti”.

L’opera era esposta all’ingresso del reparto ambulatoriale pediatrico presso l’ospedale di Chelsea e Westminster di Londra.

È stata realizzata da un gruppo di bambini di due scuole gestite dall’UNRWA a Gaza e trasferita sui piatti da bambini della scuola della comunità di Chelsea.

La didascalia di uno dei piatti esposti recitava: “Il ramoscello d’ulivo è il simbolo della pace ed è usato per esprimere il desiderio di uno stato palestinese indipendente”.

Sebbene fosse chiaramente indicato che i disegni erano stati realizzati da bambini palestinesi della scuola femminile di Beit Lahia e della scuola maschile di Jabalia a Gaza, l’UKLFI ha affermato nella sua denuncia che i disegni di Gaza sembravano tutti essere opere d’arte professionali, nello stesso stile e realizzati dalla stessa persona.

L’UKLFI ha anche affermato nella denuncia che alcune delle opere d’arte mostravano “la Palestina che copre l’intera area di Israele”, mentre un’altra immagine mostrava “la Cupola della Roccia con una grande bandiera palestinese, implicando che Gerusalemme ed in particolare il sito di quello che era un tempio ebraico, sarebbero parte di uno stato palestinese”.

La Cupola della Roccia e la moschea di al-Aqsa si trovano a Gerusalemme Est, un’area designata dal diritto internazionale come territorio occupato da Israele, ha evidenziato il Middle East Eye nel suo rapporto.

L’UKLFI ha anche accusato i giovani studenti delle due scuole di Gaza di ricevere un’istruzione influenzata dall’ideologia di Hamas.