Osservatore ONU palestinese invia lettere a dirigenti Nazioni Unite su situazione critica palestinese

Ramallah – WAFA. Mercoledì, l’osservatore permanente della Palestina presso le Nazioni Unite, Riyad Mansour, ha inviato tre lettere identiche al Segretario generale delle Nazioni Unite, al presidente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e al presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, informandoli sulla situazione critica nei Territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme Est.

“Alla luce dei recenti sviluppi, sono costretto a richiamare ancora una volta la vostra attenzione sulla situazione critica nei Territori Palestinesi Occupati, compresa Gerusalemme Est, a causa delle crescenti politiche e pratiche illegali in corso di Israele, la potenza occupante”, ha affermato Mansour.

“Per il popolo palestinese, questo nuovo anno, come ogni anno, è iniziato con gravi violazioni del diritto internazionale e abusi dei diritti umani perpetrati dalla potenza occupante […]”.

Per tutti questi abusi e violazioni sistematiche, Israele, potenza occupante, deve essere ritenuta responsabile e gli autori devono essere consegnati alla giustizia. L’assenza di responsabilità ha solo incoraggiato questo comportamento illegale, con ordini di demolizione emessi quasi quotidianamente.

Ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché affronti la violenza collettiva israeliana e le pratiche disumanizzanti contro i vivi ed i defunti, al fine di garantire il rispetto del diritto internazionale, compreso il diritto umanitario, da parte della potenza occupante. Gli obblighi legali sono esattamente così – obbligatori, senza eccezioni – e non possono essere ignorati e violati senza conseguenze.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.