Otto palestinesi colpiti con munizioni letali vicino a Gerusalemme

funeralshamasnafaqeehImemc. Lunedì le fonti mediche hanno riportato che otto palestinesi sono stati colpiti con munizioni letali dall’esercito israeliano durante gli scontri con i soldati che stavano invadendo il villaggio di Qotna, a nordovest di Gerusalemme, in seguito alla processione funebre di due giovani palestinesi uccisi: Mohammad Shamasna, di 23 anni, e Omar al-Faqeeh, di 25.

Shamasna è stato ucciso il 13 ottobre nella Gerusalemme occupata, dopo aver tentato, secondo quanto dichiarato dall’esercito, “di strappare un’arma a un soldato israeliano”.

Al-Faqeeh è stato ucciso il 17 ottobre per “avere tentato di pugnalare un soldato”, secondo quanto affermato dall’esercito, nel terminal Qalandia, a nord di Gerusalemme.

L’esercito israeliano ha rifiutato di trasferire i resti dei due palestinesi fino a lunedì 2 novembre.

Oltre agli otto che sono stati colpiti con munizioni letali, decine di residenti sono stati feriti con proiettili d’acciaio rivestiti di gomma e sono rimasti intossicati dai gas lacrimogeni.

Scontri estesi hanno anche avuto luogo vicino all’avamposto colonialista israeliano illegale di “Radar”, costruito su terre private palestinesi.

Migliaia di palestinesi hanno partecipato alla cerimonia e alla processione funeraria, che è partita dalla moschea Hamza e si è diretta al cimitero del villaggio.