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PIC. Martedì, in un nuovo rapporto, il Comitato palestinese per i prigionieri e ex prigionieri ha rivelato che 5.000 Palestinesi sono stati arrestati dal 1° ottobre, giorno dello scoppio dell’Intifada di Gerusalemme.
Il rapporto sottolinea che 1.900 minorenni, 180 donne e 85 feriti sono tra i detenuti.
Inoltre, rende noto che 40 prigionieri hanno passato più di 20 anni consecutivi nelle carceri israeliane, compresi Karim Younis e Maher Younis, con 34 anni dietro le sbarre, Nael Barghouthi con 35. Lina Jarbouni, con 14 dei 17 anni previsti dalla sentenza è considerata la prigioniera di più vecchia data incarcerata da Israele, mentre Dima al-Wawi, di 12 anni di età, è la più giovane prigioniera.
L’esperienza dell’arresto, degli interrogatori e della detenzione causa gravi problemi psicologici e lascia profonde tracce nei prigionieri, nelle loro famiglie e comunità.