Gaza – Infopal. Il ministero dei Beni e degli Affari religiosi (Awqaf) e l’Ente di gestione dei valichi di frontiera nel governo di Gaza hanno dichiarato che il transito dei pellegrini nei primi due giorni “si è svolto molto bene e in maniera regolare”.
L’Ente di gestione dei valichi di frontiera ha riferito che i passaporti dei pellegrini del secondo gruppo sono già arrivati sabato scorso, quindi viene sollecitato l’arrivo anche degli altri affinché “i pellegrini restanti possano partire e raggiungere gli altri”.
Il responsabile delle Pubbliche relazioni e dell'Informazione nel ministero dei Beni religiosi ha chiarito che tra i pellegrini cha hanno lasciato Gaza venerdì, circa 800 hanno già raggiunto Gedda, in Arabia Saudita.
Dal canto suo, il portavoce dell’Ente di gestione dei valichi di frontiera, Jaser al-Mashukhi, ha confermato che sabato il passaggio dei pellegrini è stato interrotto perché la compagnia di viaggi palestinese non ha rispettato i tempi previsti, tuttavia ha detto che il valico di Rafah rimarrà aperto per il transito di tutto il gruppo.
Egli ha poi sottolineato che per ricevere i pellegrini palestinesi, gli egiziani hanno intensificato i controlli, anche d’ordine sanitario, dedicando loro aree speciali all'aeroporto di el-Arish. Essi inoltre hanno garantito che circa 30 autobus trasporteranno i pellegrini palestinesi attraverso valico di Rafah appena faranno ritorno dal Pellegrinaggio.