Ramallah-Imemc. Venerdì, a Bil’in, in provincia di Ramallah, i soldati israeliani hanno attaccato la manifestazione settimanale non-violenta contro il Muro e gli insediamenti ebraici.
Cinquanta attivisti provenienti da Stati Uniti, Giappone, Hong Kong, Francia e altri stati hanno affiancato nella protesta i cittadini palestinesi.
Tra gli stranieri c’era anche un gruppo di giovani israeliani, alcuni dei quali partecipavano per la prima volta alle proteste. A chi ha chiesto loro il motivo della loro presenza, hanno risposto: “Abbiamo bisogno di vedere cosa accade qui. Ne abbiamo bisogno per noi stessi”.
Come consueto, i manifestanti si sono riuniti in cima alla collina, a circa 500 metri dal Muro, che sottrae il 50% delle terre palestinesi su cui è stato costruito un insediamento.