Padre di bambino malato di cancro è tra i 23 palestinesi arrestati durante incursioni israeliane nei Territori occupati

Ramallah – WAFA. Secondo fonti della sicurezza palestinesi, martedì le forze israeliane hanno arrestato almeno 23 palestinesi, compreso il padre di un bambino malato di cancro, provenienti da varie parti dei Territori occupati.

Le fonti hanno affermato che le forze israeliane hanno arrestato nove palestinesi dal distretto di Hebron, nel sud della Cisgiordania.

Uno dei nove detenuti è stato identificato come Hijazi Qawasmeh, 37 anni, padre di quattro figli, tra i quali Ahmad, di 11 anni, malato di cancro.

Un’immagine diventata virale sui social media mostra Hijazi che saluta il figlio malato di cancro, mentre soldati israeliani armati fino ai denti fanno irruzione nella sua casa, nel cuore della notte, a Hebron, e lo portano via.

I soldati hanno anche fatto irruzione e saccheggiato il negozio di Hijazi nella cittadina di al-Eizariya, ad est di Gerusalemme.

Altri sei dei nove detenuti sono stati identificati come residenti delle cittadine di Dura e Deir Samet, nonché di Kureisa, Beit al-Rush al-Fauqa e Deir al-Asal al-Fauqa, ad ovest e sud-ovest di Hebron. Tra i detenuti ci sono anche un padre e suo figlio.

Altri due dei nove detenuti includevano un ex-prigioniero di 36 anni, del villaggio di Sair, a nord-est di Hebron.

Nel distretto di Betlemme, le fonti hanno confermato un’incursione militare israeliana nel villaggio di Harmala, ad est della città di Betlemme, che ha portato all’arresto di una persona.

A Gerusalemme, la polizia israeliana ha brutalmente aggredito ed arrestato altri due palestinesi nelle vicinanze di Bab Hutta, che conduce al complesso della moschea di al-Aqsa.

A Ramallah e nel distretto di al-Bireh, veicoli militari israeliani hanno invaso la città di al-Bireh, dove i soldati hanno arrestato tre persone dopo aver perquisito le loro case.

I soldati hanno rubato una grossa somma di denaro dalla casa di uno dei detenuti.

In un raid simile nel villaggio di Kafr Ein, a nord-ovest di Ramallah, i soldati hanno arrestato una persona.

Sempre nel distretto di Ramallah, nella notte tra lunedì e martedì, i soldati hanno fatto irruzione a Nilin, e hanno arrestato due ragazzini di 14 e 16 anni.

Nel distretto di Salfit, dei militari hanno invaso la cittadina di Kifl Haris, a nord, e hanno arrestato tre palestinesi per poi rilasciarli, diverse ore dopo.

Uno dei detenuti è stato identificato come un avvocato, che è stato picchiato e successivamente portato d’urgenza in ospedale.

Nel frattempo, un altro palestinese è stato arrestato mentre si trovava in Israele. È stato identificato come residente della cittadina di al-Jalamaa, a nord di Jenin.

Questi arresti fanno parte di una campagna di ricerca su larga scala, di irruzione nelle case e di interrogatorio dei residenti della cittadina di Yabad e del villaggio di al-Jalama, ad ovest e a nord della città di Jenin, come parte della massiccia caccia all’uomo in corso per due degli evasi dal carcere israeliano che restano ancora in libertà.

Sempre nello stesso distretto, nella notte tra lunedì e martedì i soldati israeliani hanno arrestato un altro palestinese nelle vicinanze del checkpoint di Salem.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.