Padre Manuel Musallam: moriremo difendendo al-Aqsa

Ramallah – PIC. Membro del Comitato palestinese per la difesa dei luoghi santi islamici e cristiani, padre Manuel Musallam ha sottolineato che il popolo palestinese non permetterà la profanazione della moschea di al-Aqsa.

Le dichiarazioni di padre Manuel giungono mentre i coloni si preparano per un’invasione massiccia della moschea di al-Aqsa, per realizzare i loro sacrifici durante la Pasqua ebraica.

Gruppi di coloni hanno annunciato una simulazione del “sacrificio pasquale” nei palazzi omayyadi, direttamente adiacenti al muro meridionale della moschea di al-Aqsa, in provocazione ai fedeli palestinesi.

Padre Manuel ha sottolineato che il popolo palestinese morirà con dignità in difesa di al-Aqsa e di Gerusalemme.

Ha anche sottolineato che il programma di “sacrificio di animali” dei coloni ad al-Aqsa mira principalmente a controllare il luogo sacro e a costruire il presunto “Monte del tempio” sulle sue rovine.

Ha inoltre promesso di proteggere la moschea di al-Aqsa con tutti i mezzi possibili dalle minacce dei coloni.

Mercoledì, Hamas ha avvertito che “il permesso dell’occupazione israeliana accordato ai gruppi estremisti sionisti di ‘macellare animali’ nel complesso di al-Aqsa avrà ripercussioni gravi e inaspettate”.

Durante un’intervista sul canale Mubasher di al-Jazeera, Husam Badran, membro dell’ufficio politico di Hamas, ha affermato che “qualsiasi attacco contro i nostri luoghi sacri è come giocare con il fuoco”, sottolineando che il comportamento dell’occupazione determinerà la reazione della resistenza.