Ramallah-PIC. Padre Manuel Musallam, noto prete nella Cisgiordania occupata, ha applaudito i palestinesi nella Striscia di Gaza per la loro fermezza di fronte all’embargo e alle aggressioni d’Israele.
In una recente intervista condotta da PIC, padre Musallam, membro dell’Autorità islamo-cristiana a sostegno di Gerusalemme e dei luoghi santi, ha espresso la convinzione che i cortei della Grande Marcia del Ritorno a Gaza siano “parte naturale del Diritto palestinese di resistere all’occupazione”, descrivendo le proteste di confine come “un vero impegno contro le forze di occupazione israeliane”.
“Queste marce sono nostro diritto e devono continuare, per non perdere il diritto al ritorno e alla liberazione della Palestina. Se fossimo passivi verso i nostri diritti, questi scomparirebbero e se non resistessimo ora, perderemo il nostro diritto di resistere dopo”, ha sottolineato.
Il religioso palestinese ha anche sottolineato che “la resistenza è la legge per affrontare l’occupazione israeliana”, denunciando coloro che criticano la resistenza armata contro l’occupazione e definiscono come “futili” i razzi lanciati da Gaza.
“L’Autorità Palestinese ha messo le catene alle mani palestinesi in Cisgiordania, per impedire loro di resistere all’occupazione israeliana, e se queste mani venissero liberate, grandi disastri avverrebbero in Israele”, ha affermato.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.