Palestine Remix: la crudeltà all’interno delle prigioni israeliane

palestinian-man-protestor-detainess-walks-with-chains-around-his-feetMemo. Palestine remix è uno strumento interattivo che permette agli utenti di visualizzare varie parti dei film documentari di Al-Jazeera sulla Palestina per creare produzioni proprie.  MEMO rimixerà un video a settimana, sottolineando un aspetto della vita in Palestina o un problema relativo al conflitto Israele-Palestina.

Il nostro primo Palestine Remix dà una rapida occhiata alla crudeltà all’interno delle prigioni palestinesi e l’effetto domino che ha nelle vite quotidiane dei prigionieri. Il secondo video della serie Palestine Remix verrà pubblicato la prossima settimana.

Dopo aver unito varie clip dal database Remix, possiamo vedere varie forme di maltrattamento vissute dai detenuti durante la loro prigionia così come gli effetti delle sentenze sulle loro vite dopo essere stati rilasciati.

Prima dell’incarcerazione, i palestinesi trattenuti nelle carceri vengono sottoposti a tecniche di interrogatorio disumane, che spesso hanno come risultato confessioni forzate ottenute mediante tortura e prove costruite apposta per giustificare la natura della sentenza. Durante la prigionia, i detenuti devono affrontare lunghi periodi di isolamento e vari interrogatori, e torture come lo stare in piedi per lunghi periodi di tempo, privazione del sonno, percosse e tormento psicologico per mezzo di minacce e abusi.

La detenute sono spesso minacciate di stupro o cadono vittime di questa disgustosa forma di tortura. Dopo il loro rilascio, le ex detenute sono ostacolate ed escluse, dato che molti pensano che queste donne abbiano perso il loro onore dopo il periodo trascorso in carcere.

Le autorità di occupazione israeliana rifiutano inoltre di conformarsi agli standard internazionali riguardo alla detenzione di minori, non permettendo ai minori di essere processati tramite un adeguato procedimento e continuando ad arrestare bambini con meno di otto anni. Di conseguenza, i minori sono spesso processati nei tribunali militari e sottoposti alle stesse tecniche di tortura degli adulti. Ai bambini poi vengono spesso comminate lunghe condanne.

Traduzione di Domenica Zavaglia

https://www.youtube.com/watch?v=yiyaSlk4vyI