Gerusalemme occupata/al-Quds – PIC. Il prigioniero palestinese Miqdad al-Qawasmeh, un 24enne di Hebron, è entrato nel 70º giorno di sciopero della fame per protestare contro la sua detenzione amministrativa senza accusa o processo.
Secondo la Società per i prigionieri palestinesi, le condizioni di salute del prigioniero Qawasmeh hanno raggiunto una fase pericolosa per la sua vita.
Due giorni fa, Qawasmeh è stato trasferito nell’unità di terapia intensiva dell’ospedale Kaplan, a causa di un grave peggioramento, secondo quanto affermato da una fonte della famiglia.
La fonte ha aggiunto che Miqdad è determinato a continuare lo sciopero della fame, nonostante il rifiuto israeliano di porre fine alla sua detenzione amministrativa o di fissare una data per il suo rilascio.
La famiglia ha ritenuto l’occupazione israeliana pienamente responsabile per la vita di Miqdad e ha lanciato u appello ai gruppi internazionali per i diritti umani affinché intervengano per salvarlo prima che sia troppo tardi.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.