Infopal – Rafah. Ieri sera, 8 marzo, un operaio palestinese ha trovato la morte in uno dei tunnel frontalieri tra Gaza e l'Egitto.
Nidal Dahaliz, di 29 anni, è rimasto folgorato in uno dei tunnel che si trovano nella parte occidentale di Rafah: all'ospedale Abu Yusuf an-Najjar è giunto cadavere.
I palestinesi utilizzano i tunnel per far entrare a Gaza, che si trova sotto embargo da più di tre anni, le merci ed il carburante.
Con questa, sale a 142 il numero delle vittime nei tunnel dall'estate del 2007. Il triste conteggio è tenuto dal Centro “al-Mizan”, che si occupa dei diritti umani nella Striscia di Gaza.
Nelle ultime ore, proseguono i lavori di costruzione del Muro d'acciaio egiziano, conficcato nel terreno tra l'Egitto e la Striscia ad una profondità di 20-30 metri. L'Egitto sostiene tuttavia che si tratta di opere architettoniche volte ad assicurare la “sicurezza” del suo confine con Gaza.