Palestinese ucciso dai soldati israeliani durante il funerale del cugino

Hebron-Quds Press e Ma’an. Venerdì pomeriggio un giovane di Beit Ummar, a Hebron, è stato ucciso dalle forze israeliane durante il funerale di suo cugino.

Ziyad Awad, 29 anni, è morto per le ferite riportate durante gli scontri scoppiati nella città di Beit Ummar, durante il funerale di Jaafar Awad, 22 anni, deceduto alle 2:45 del mattino di venerdì a causa di complicazioni nel suo stato di saluto, mentre era tenuto in prigione.

Ziyad, colpito al petto da due proiettili israeliani, era stato trasportato all’ospedale “Al-Ahli” nella città di Hebron, in condizioni critiche.

Negli scontri sono stati feriti anche 13 palestinesi e a decine sono rimasti asfissiati dai gas lacrimogeni.

Durante il funerale di Jaafar Awa, dopo la preghiera del venerdì, sono scoppiati intensi sconti al check-point cittadino, vicino alla strada principale che collega Betlemme a Hebron.

La città di Beit Ummar è duramente presa di mira dalle forze israeliane, per la sua localizzazione strategica. Dall’inizio di quest’anno, 60 Palestinesi sono stati arrestati, metà dei quali minorenni.

Jaafar Awad aveva passato 14 mesi nella prigione israeliana di Eshel, a Beersheba, ma era stato rilasciato il 21 gennaio, in condizioni critiche.

Il capo del Comitato dei Prigionieri, Issa Qaraqe, ha reso noto che il peggioramento nelle condizioni di salute di Awad sono state una conseguenza di un’errata somministrazione di insulina nella prigione di Eshel, che gli aveva causato diversi gravi problemi di salute.
Al momento del rilascio, Awad era affetto da polmonite, problemi cardiaci, complicazioni alla tiroide e al pancreas. La famiglia ha dovuto pagare una cauzione di 10,200 dollari.

 

Il direttore della Società dei Prigionieri palestinesi a Hebron, Amjad al-Najjar, ha detto che il numero dei prigionieri uccisi da Israele è salito a 209.