Il ministero della Sanità palestinese con sede a Ramallah ha confermato la notizia, aggiungendo che Mteir è stato colpito da raffiche di proiettili letali sparate dalle forze israeliane, che lo hanno lasciato poi sanguinare per circa 40 minuti, finché è spirato.
La vittima aveva pugnalato due guardie di “frontiera” israeliane, che sono rimaste lievemente ferite.