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Gaza – Palestine Chronicle. I palestinesi della città di Gaza si stanno preparando per il mese del Ramadan. La galleria qui sotto ci porta al mercato di al-Zawiya, una delle destinazioni più popolari per gli acquirenti di Gaza.
Si stima che il mese del digiuno e della preghiera dei musulmani inizi quest’anno intorno a sabato 2 aprile. I musulmani che osservano il Ramadan si astengono dal mangiare e dal bere dall’alba al tramonto, prima di interrompere il digiuno con il pasto serale rituale noto in arabo come Iftar.
Le celebrazioni dello scorso anno furono contrassegnate dall’aumento della violenza da parte dell’occupazione israeliana in tutta la Palestina. Gli scontri iniziarono nella Gerusalemme Est occupata e presto si diffusero in tutto il paese.
Il 10 maggio, ventottesimo giorno dello scorso Ramadan, l’esercito israeliano lanciò un’offensiva militare sulla Striscia di Gaza assediata, uccidendo oltre 250 palestinesi, tra cui 66 bambini, e ferendone molti altri.
Durante gli 11 giorni di offensiva, gli attacchi aerei israeliani distrussero completamente circa 2.200 case e ne danneggiarono altre 37 mila. Secondo Reuters, “i dirigenti di Gaza stimano che ci vorranno 479 milioni di dollari per ricostruire case e infrastrutture danneggiate durante la guerra”.
Per i palestinesi, nonostante le difficoltà dell’anno, il Ramadan è sempre un’opportunità per rafforzare le loro comunità, trovare ragioni per celebrare e rinnovare il loro impegno nella lotta.
(Foto di Mahmoud Ajjour, The Palestine Chronicle).
