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Gaza. La Conferenza Popolare per i Palestinesi all’Estero ha denunciato le dichiarazioni rilasciate dai partiti palestinesi, compresa la presidenza dell’Autorità Palestinese, che mirano a giustificare lo sterminio del popolo palestinese e a ritenere la resistenza palestinese responsabile per i crimini di Israele.
In una dichiarazione rilasciata sabato, l’Autorità palestinese ha accusato Hamas di avere “la corresponsabilità delle tragedie e delle calamità che si abbattono sul popolo palestinese per mano delle Forze di occupazione [israeliane]”, mentre il leader del movimento di Fatah, Munir al-Jaghoub, ha chiesto alle Brigate al-Qassam di “smettere di nascondersi dietro i civili di Gaza”.
Queste posizioni e dichiarazioni sono giunte poche ore dopo che l’occupazione israeliana ha commesso un massacro a Mawasi di Khan Yunis, nel sud di Gaza, uccidendo 90 civili, la metà dei quali donne e bambini, e ferendone altri 300.
In una dichiarazione ricevuta domenica da Quds Press, la Conferenza popolare ha affermato che “l’occupazione [israeliana] e i suoi sostenitori hanno la piena responsabilità della tragedia dei palestinesi e dei continui massacri e crimini commessi contro di loro”.
Ha affermato che ritenere la resistenza palestinese responsabile dei massacri dell’occupazione israeliana sia “vergognoso e inaccettabile in qualsiasi modo”, aggiungendo che tali dichiarazioni sono “coerenti con la propaganda dell’occupazione [israeliana]”.
“L’occupazione criminale non ha bisogno di pretesti per portare avanti la sua aggressione, e i suoi crimini continuano quotidianamente nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania e non si sono fermati, e non fanno distinzione tra un palestinese e l’altro”, ha aggiunto.
La Conferenza popolare per i palestinesi all’estero è un forum co-fondato da palestinesi di tutto il mondo.
(Fonti: Quds Press e MEMO).