Operazione Colomba. Comunicato stampa: “I palestinesi delle colline a sud di Hebron di nuovo bersaglio dei coloni: un pozzo avvelenato e una strada bloccata per due volte nello stesso giorno”
Un gruppo di coloni della zona avvelena un pozzo e blocca la strada che porta al villaggio palestinese di Bir al Idd, nei pressi dell’avamposto israeliano di Mitzpe Yair. Per i palestinesi, questa strada rappresenta una delle principali vie d’accesso alla regione di Masafer Yatta, i cui abitanti subiscono minacce di sfratto da parte dell’esercito israeliano.
19 Agosto 2013.
Domenica 18 agosto alcuni coloni israeliani hanno avvelenato un pozzo nel villaggio palestinese di Bir al Idd e per due volte hanno bloccato l’unica via d’accesso al villaggio. La strada sterrata è rimasta completamente bloccata per più di sei ore.
Già in mattinata gli abitanti di Bir al Idd si erano accorti che l’acqua di un pozzo era sporca e maleodorante, a seguito di un probabile avvelenamento. Inoltre, la strada principale era stata bloccata con massi e copertoni, rimanendo inagibile per circa 100 metri a causa della presenza di pietre sparse. Intorno alle 16 l’esercito israeliano ha liberato e aperto la strada.
Alle 18:25 otto coloni sono tornati sul posto, portando pietre e copertoni con l’intenzione di bloccare nuovamente la strada. Nel frattempo, due macchine con sei palestinesi a bordo non hanno potuto lasciare il villaggio a causa della presenza dei coloni sulla strada. Durante tutto il susseguirsi degli eventi, una macchina della DCO (District Control Offce) è rimasta ad osservare la scena da una distanza di circa 50 metri. Verso le 18:50 è arrivata anche una camionetta dell’esercito e quattro soldati ne sono usciti. Né gli ufficiali della DCO né i soldati hanno tentato in alcun modo di fermare i coloni; finché alle 19 è giunta una macchina della polizia e tre poliziotti hanno obbligato tre coloni a seguirli fino alla macchina, mentre altri continuavano a lavorare sulla strada. Poco a poco tutti i coloni hanno smesso di spostare pietre e hanno cominciato a camminare in direzione dell’avamposto di Mitzpe Yair.
Nel frattempo, circa dieci palestinesi sono giunti sul posto per vedere cosa stava succedendo. Alle 19:20, quando la polizia se n’è andata, i palestinesi prima e in seguito i soldati hanno smantellato il blocco.
Il villaggio di Bir al Idd è situato all’ingresso dell’area di Masafer Yatta, i cui abitanti subiscono continue minacce di evacuazione da parte dell’esercito israeliano. Difatti, in questa zona il governo israeliano ha dichiarato la “Firinig Zone 918”, ovvero un’area d’esercitazione militare permanente. I palestinesi che vi abitano sono in attesa della sentenza definitiva dell’Alta Corte israeliana che si pronuncerà sulla legittimità della zona militare. Nel mentre, le restrizioni alla libertà di movimento per gli abitanti persistono. Ciò nonostante, le comunità palestinesi delle colline a sud di Hebron perseverano nell’uso della nonviolenza come strumento di resistenza all’occupazione israeliana.
Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell’area delle colline a sud di Hebron dal 2004.