Papa Francesco consegna medaglia a bambina palestinese

Khan Younis-WAFA. Roa Qdeih, 14 anni, è rimasta sorpresa quando Pierre Krähenbühl, commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA), le ha consegnato, questo mercoledì, una medaglia di Papa Francesco dopo che questo aveva letto ciò che lei aveva scritto sulla sua sofferenza durante la guerra d’Israele del 2014 a Gaza.

Krähenbühl ha trovato il taccuino di Roa tra le macerie della sua scuola a Khan Younis, a sud della Striscia di Gaza, distrutta durante la guerra israeliana a Gaza nel 2014. Roa aveva scritto sulla difficile situazione e sull’orrore che lei e la sua famiglia avevano vissuto durante la guerra quando la casa della sua famiglia fu bombardata, bruciata e parzialmente distrutta, e sua madre fu ferita.

Krähenbühl ha preso il taccuino, che includeva i suoi scritti, in particolare la sua poesia in arabo, “La speranza non tradisce mai”, e lo ha mostrato al resto del mondo ed a Papa Francesco due settimane fa, durante un incontro per i Paesi donatori a Roma.

Papa Francesco è rimasto così impressionato da ciò che Roa ha scritto e dai sentimenti sinceri, che le ha assegnato una medaglia, per dimostrare il suo orgoglio verso i bambini rifugiati ed il loro coraggio.

“I bambini hanno il diritto di vivere e andare a scuola senza paura o terrore, e rimaniamo qui in piedi nella nostra terra nonostante l’assedio e le difficili condizioni a Gaza”, ha dichiarato a WAFA.

“Sono così felice di essere riuscita a trasmettere il mio messaggio a tutto il mondo e a Papa Francesco. I bambini di Gaza hanno il diritto di godere di tutti i loro fondamentali diritti umani in libertà, vivendo in dignità e con una vita senza guerra”, ha affermato.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.