Krähenbühl ha trovato il taccuino di Roa tra le macerie della sua scuola a Khan Younis, a sud della Striscia di Gaza, distrutta durante la guerra israeliana a Gaza nel 2014. Roa aveva scritto sulla difficile situazione e sull’orrore che lei e la sua famiglia avevano vissuto durante la guerra quando la casa della sua famiglia fu bombardata, bruciata e parzialmente distrutta, e sua madre fu ferita.
Krähenbühl ha preso il taccuino, che includeva i suoi scritti, in particolare la sua poesia in arabo, “La speranza non tradisce mai”, e lo ha mostrato al resto del mondo ed a Papa Francesco due settimane fa, durante un incontro per i Paesi donatori a Roma.
Papa Francesco è rimasto così impressionato da ciò che Roa ha scritto e dai sentimenti sinceri, che le ha assegnato una medaglia, per dimostrare il suo orgoglio verso i bambini rifugiati ed il loro coraggio.
“I bambini hanno il diritto di vivere e andare a scuola senza paura o terrore, e rimaniamo qui in piedi nella nostra terra nonostante l’assedio e le difficili condizioni a Gaza”, ha dichiarato a WAFA.
“Sono così felice di essere riuscita a trasmettere il mio messaggio a tutto il mondo e a Papa Francesco. I bambini di Gaza hanno il diritto di godere di tutti i loro fondamentali diritti umani in libertà, vivendo in dignità e con una vita senza guerra”, ha affermato.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.