In una dichiarazione rilasciata dal Patriarcato di Gerusalemme, giovedì 11 ottobre, alla luce dell’escalation di violazioni israeliane contro le chiese, le moschee, e in particolare l’ultima aggressione ai danni di una chiesa ortodossa di Gerusalemme. Il Patriarca Teofilo III ha dichiarato: “Musulmani e cristiani vivono su questa terra in qualità di proprietari, e non come ospiti. Chi crede che questi crimini ci spingeranno ad abbandonare il nostro territorio si sbaglia, perché siamo convinti della nostra esistenza, e siamo decisi a resistere per difendere i nostri diritti e sostenere il nostro patrimonio religioso e civile in Terra Santa. E’ questo il nostro modo di vivere, e non ne conosciamo altri”.
Teofilo III ha ribadito che il Patriarcato “intensificherà le attività di costruzione di chiese su ogni pezzo di terra, in base alle risorse disponibili, credendo profondamente nel suo diritto alla terra cui appartiene”.