Paziente malato di cancro terminale liberato da Israele prima di completare la condanna a 20 anni

Ramallah – WAFA. Un prigioniero palestinese detenuto in Israele in condizioni critiche, e a cui è stata diagnosticata la leucemia, è stato liberato lunedì, dopo aver quasi completato la sua condanna a 20 anni, secondo quanto affermato dalla Commissione palestinese per i detenuti e gli ex-detenuti.

Hasan Abed Rabbo, della Commissione, ha dichiarato a WAFA che Hussein Masalmeh, di 39 anni, dalla cittadina di al-Khader, vicino a Betlemme, che è stato recentemente trasferito dalla prigione verso un ospedale israeliano a seguito di un grave deterioramento delle sue condizioni di salute, è stato liberato e lasciato nel suo letto d’ospedale.

Domenica, le autorità d’occupazione israeliane hanno emesso un ordine per liberare Masalmeh, che si ritiene abbia solo pochi giorni di vita.

Masalmeh fu arrestato nel 2002 per aver resistito all’occupazione e fu condannato a 20 anni di carcere.

Abed Rabbo ha affermato che Masalmeh rimane in condizioni molto gravi ed è tenuto in terapia intensiva presso un ospedale israeliano.

La Commissione sta valutando la possibilità di trasferirlo in un ospedale palestinese in modo che la sua famiglia possa stare con lui, ha affermato.