Pchr: “Forze israeliane uccidono un civile palestinese e ne feriscono un altro a sud di Nablus”

PCHR – Centro palestinesi per i diritti umani. Comunicato Stampa

Forze israeliane uccidono un civile palestinese e ne feriscono un altro a sud di Nablus

Per uso eccessivo della forza, sabato 31 gennaio 2015, le forze israeliane hanno ucciso un ragazzo palestinese e ne hanno ferito e arrestato un altro nel villaggio di Burin, a sud di Nablus. Secondo le indagini del PCHR e i racconti dei testimoni oculari, le forze israeliane avrebbero potuto utilizzare mezzi meno letali contro il ragazzo come hanno fatto con il suo amico.

Secondo le indagini condotte dal PCHR, intorno alle 18:20 di sabato 31 gennaio 2015, alcuni ragazzi palestinesi del villaggio di Burin, a sud di Nablus, sono andati sulla strada dell’insediamento di “Yitshar”, a sud di Nablus. I ragazzi si sono fermati nei pressi del tunnel tra il villaggio di Burin e il vicino villaggio di Madama a pochi metri dalla strada summenzionata e hanno lanciato bottiglie molotov contro le auto dei coloni che viaggiavano sulla strada.

I soldati israeliani, che tendevano un’imboscata nella zona, hanno aperto immediatamente il fuoco contro di loro. Ahmed Ibrahim Jaber al-Najjar (di 19 anni) è stato immediatamente ucciso da un proiettile che è penetrato nella mandibola ed è uscito dal lato sinistro del collo. Le forze israeliane hanno tenuto il suo corpo in custodia fino alle 21:30 dello stesso giorno e poi lo hanno consegnato ad un’ambulanza palestinese. Inoltre, Mohammed Ra’ed ‘As’ous (di 18 anni) ha subito una ferita meno importante all’addome e non è andato in ospedale per ricevere cure mediche.

Intorno alle 02:30 di domenica 1 febbraio 2015, le forze israeliane sono entrate nel villaggio di Burin e hanno arrestato il ragazzo ferito insieme a  ‘Abdel Rahman al-Najjar Dawoud (18) nelle case delle loro famiglie e li hanno portati verso una destinazione sconosciuta.

Il PCHR condanna fermamente questo crimine, che fa parte della politica di Israele di uso eccessivo della forza contro i civili palestinesi nel disprezzo per le loro vite. Inoltre, il PCHR chiede alla comunità internazionale di adottare misure immediate ed efficaci per fermare i crimini israeliani e ribadisce la sua richiesta alle Alte Parti Contraenti della Quarta Convenzione di Ginevra del 1949 affinché adempiano agli obblighi di cui all’articolo 1: rispettare e garantire il rispetto della Convenzione in ogni circostanza, e il loro obbligo, previsto dall’articolo 146, di perseguire le persone sospettate di commettere gravi violazioni della Quarta Convenzione di Ginevra. Queste gravi violazioni costituiscono crimini di guerra di cui all’articolo 147 della stessa Convenzione e il primo protocollo aggiuntivo alle Convenzioni di Ginevra.

Traduzione di Edy Meroli