Imemc. PCHR: Pescatore ferito e pescherecci danneggiati, le forze navali israeliane continuano gli attacchi ai pescatori palestinesi nelle acque di Gaza
Le forze navali israeliane hanno continuato i loro attacchi ai pescatori palestinesi nelle acque di Gaza, proseguendo anche le continue restrizioni alla libertà di lavoro per i pescatori e vietando il loro accesso alle aree ricche di pesci. Tutto ciò mentre i pescatori non rappresentano una minaccia per le forze navali israeliane stazionanti nelle acque di Gaza, che invece costituiscono una violazione del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario, compreso l’articolo 6 del Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali.
Secondo le indagini del Centro palestinese per i diritti umani (PCHR), alle ore 09:30 di martedì 21 aprile 2020, le forze navali israeliane di stanza nel mare di Gaza, nella Striscia settentrionale di Gaza, hanno inseguito i pescherecci palestinesi mentre questi navigavano a 3 miglia nautiche. Le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro i pescherecci, danneggiando il motore della barca di Fahed Zeyad Hassan Baker (43 anni); le forze hanno circondato la barca da pesca e hanno continuato a sparare contro di essa per almeno 10 minuti prima di ritirarsi.
I pescatori sono stati in grado di trascinare la barca nel porto, dove Zeyad Fahed Baker (25 anni), figlio del proprietario della barca, è stato trovato ferito con un proiettile di acciaio rivestito di gomma in testa. Baker è stato trasferito all’ospedale al-Shifa e fonti mediche hanno reso noto che le sue ferite sono lievi.
In un incidente separato, circa alle 13:30 di sabato 18 aprile 2020, le forze navali israeliane si sono attestate a nord-ovest delle acque della città di Gaza, hanno inseguito i pescherecci palestinesi mentre questi si trovavano a 4 miglia nautiche e hanno aperto il fuoco contro di loro, danneggiando il motore della barca. La barca è di proprietà di Ahmed Ahmed Hasan Zaydan (29 anni).
Il PCHR condanna i continui attacchi israeliani contro i pescatori palestinesi nel mare di Gaza e invita la comunità internazionale, compresi gli Stati firmatari della convenzione di Ginevra del 1949, a costringere le autorità israeliane a cessare le aggressioni e la persecuzione contro i pescatori palestinesi nelle acque di Gaza, e per consentire ai pescatori di pescare liberamente.
Inoltre, PCHR chiede alle autorità israeliane di compensare i pescatori per le perdite causate dai continui attacchi.
Traduzione per InfoPal di L.P.