“Peace Now”: progetto israeliano per la costruzione di 2269 unità abitative in Cisgiordania

azareth-Quds Press.  Fonti israeliane hanno rivelato lo schema di un progetto messo a punto dal comitato governativo israeliano per la costruzione di oltre 2200 unità abitative in sei insediamenti ebraici costruiti su terreni della Cisgiordania occupata.

Il movimento “Pace adesso”, facente capo alla sinistra israeliana, ha affermato, in un documento inviato a Quds Press in data 21 marzo, che il comitato ministeriale speciale per le questioni degli insediamenti ha approvato in via definitiva, lo scorso 19 febbraio, un piano per la costruzione di 2269 nuove unità abitative in Cisgiordania, aggiungendo che il progetto stesso era in attesa dell’approvazione del ministro della Difesa israeliana, Moshe Yaalon, per cominciare i lavori.

Secondo la dichiarazione, il progetto prevede la costruzione di 694 unità abitative nell’insediamento di Leshem, di 290 unità nell’insediamento di Beit Ill, di altre 31 nell’insediamento di di Almogh, che si aggiungono alle 839 unità abitative in Ariel, alle 350 unità in Shvut Rachel ed alle altre 65 unità a Shafi Shomron.

Le autorità di occupazione, inoltre, hanno ratificato il progetto di costruzione di 186 nuove unità abitative nei quartieri residenziali in diverse zone di Gerusalemme Est, mentre emergono gli incerti sforzi degli Stati Uniti per siglare l’accordo tra le due parti, palestinese e israeliana, sul piano-quadro presentato dal Segretario di Stato americano John Kerry.

Traduzione di Federica Pistono