
Ramallah – PIC. Il prigioniero palestinese Musa Soufan, 47 anni, dovrebbe iniziare le sue sessioni di chemioterapia entro pochi giorni, dopo che gli è stato diagnosticato un cancro ai polmoni, secondo quanto rivelato da fonti per i diritti umani.
La Società per i prigionieri palestinesi (PPS) ha affermato che a Soufan è stato diagnosticato un cancro il mese scorso, e le sue condizioni di salute peggiorano costantemente.
Soufan, condannato all’ergastolo, soffre di molti problemi di salute. Negli ultimi anni ha spesso richiesto cure mediche, ma non ha ricevuto risposta.
Egli è un esempio della politica israeliana di negligenza medica deliberata, ha aggiunto la PPS.
Il numero di prigionieri palestinesi malati nelle carceri israeliane è arrivato ad oltre 600, 200 dei quali hanno ricevuto diagnosi di malattie croniche, con 22 casi di cancro e tumori di vario grado.
Il più grave di questi casi è Nasser Abu Hamid, che è in condizioni critiche mentre combatte il cancro ai polmoni.