infopal
Gaza-PIC. L’Autorità Palestinese ha impedito l’ingresso di merci nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah per il terzo giorno consecutivo, sostenendo che il valico non è pronto a riceverle.
Il direttore generale per la Pianificazione e la Politica del ministero dell’Economia palestinese, Osama Nofal, lunedì ha dichiarato a PIC che l’Autorità Palestinese impedisce ancora l’ingresso a Gaza di materiale da costruzione, cemento, legno e vernici.
Nofal ha spiegato che l’Autorità Palestinese giustifica tale divieto sostenendo che il valico non è pronto per controllare quegli articoli, ma lui ha categoricamente negato.
Nofal ha affermato che negli ultimi otto anni questi beni sono stati portati a Gaza dal valico di Rafah come aiuti umanitari senza essere controllati.
Ha aggiunto che l’Autorità Palestinese vuole aprire il valico conformemente all’accordo del 2005 che vieta l’ingresso di tali articoli, e prevede di imporre tasse su questi beni inizialmente esenti da tasse in quanto aiuti umanitari.
Il funzionario palestinese ha sottolineato che impedirne l’ingresso priverà la Striscia di Gaza dell’opportunità di una ricostruzione reale già limitata dalle restrizioni internazionali e israeliane.
Traduzione di Edy Meroli