Pericolo di peggioramento delle condizioni di salute dei detenuti con Coronavirus

PIC. L’ufficio stampa dei prigionieri ha avvertito domenica mattina sul deterioramento delle condizioni di salute dei detenuti palestinesi che hanno contratto il Covid-19 nella sezione 8 del carcere israeliano di Ramon.

L’ufficio ha confermato che le condizioni dei detenuti nella sezione 8 sono estremamente difficili perché non ricevono cure mediche adeguate.

Il servizio carcerario israeliano (IPS) impedisce la somministrazione di vitamine e forniture mediche necessarie per i prigionieri malati.

L’ufficio ha affermato che un membro dell’Alto Comando per i prigionieri di Hamas, Muammar Al-Shahroury, è stato portato da Tulkarem alla sezione 8 della prigione di Ramon dopo essere stato infettato dal coronavirus.

L’ufficio ha rivolto un appello ai gruppi per i diritti umani e alle istituzioni internazionali affinché intervengano urgentemente per garantire che l’IPS fornisca ai prigionieri malati i farmaci necessari.

I prigionieri malati sono isolati, in condizioni tragiche, in reparti di isolamento privi dei servizi sanitari minimi, ha aggiunto.

Il numero di prigionieri a Ramon è di oltre 650.

L’IPS trascura le condizioni dei prigionieri e li priva di metodi di protezione come sterilizzatori, materiali per la pulizia e mascherine, e ciò costringe i detenuti a comprare queste forniture a proprie spese.

Israele detiene circa 4.200 palestinesi nelle sue prigioni, inclusi 700 pazienti, di cui 40 soffrono di malattie croniche e dieci di loro hanno il cancro a vari livelli, secondo le statistiche ufficiali.

Traduzione per InfoPal di Silvia Scandolari