Pescatore gazawi ferito dalle forze di occupazione israeliane

Gaza. Questa mattina, martedì, un pescatore palestinese è stato ferito da proiettili di metallo rivestiti di gomma sparati dalle forze di occupazione nel nord della Striscia di Gaza.

Secondo un breve comunicato rilasciato dall'”Unione dei comitati dei pescatori” (indipendente), il pescatore Jaafar Bakr è stato ferito dopo essere stato colpito da un proiettile di gomma sparato dalle imbarcazioni israeliane, ed è stato trasferito all’ospedale di ash-Shifa per le cure.

Il capo del Sindacato dei Pescatori, Nizar Ayyash, ha affermato che le navi dell’occupazione hanno aperto il fuoco contro i pescherecci che pescavano nel mare di as-Sudaniyya, a nord di Gaza, provocando il ferimento di uno di loro.

Ayyash ha spiegato che il pescatore stava svolgendo il suo lavoro sulla sua barca quando le forze di occupazione lo hanno aggredito.

Le forze navali di occupazione sparano quasi quotidianamente contro le barche dei pescatori, ferendone e arrestandone alcuni con il pretesto che si trovano fuori dalla zona di pesca consentita.

Durante lo scorso anno, la marina di occupazione ha commesso una media di 30 violazioni al mese contro i pescatori, secondo un rapporto annuale pubblicato dalla Federazione generale palestinese dei sindacati.

Le aggressioni hanno incluso attacchi contro pescherecci in mare, arresti, danni e confisca di imbarcazioni e reti, che hanno costretto i pescatori a lasciare il mare, impedendo loro di esercitare la loro professione.

(Fonti: Quds Press e PIC).