Fermiamo la mano di Israele.
Appello a tutti gli uomini e le donne di buona volontà.
I territori palestinesi stanno vivendo in una situazione spaventosa e umanamente insostenibile: a Gaza, 200 mila famiglie sono senza luce. 70 mila sono vittime della crisi economica e non sanno come sopravvivere. Migliaia di malati cronici sono in imminente rischio di morte per la mancanza di cure causata dallembargo israeliano, statunitense ed europeo.
Le forze di occupazione israeliane, con aerei da guerra, elicotteri apache, carrarmati, bulldozer e altri mezzi sofisticatissimi, bombardano da settimane aree popolate della Striscia di Gaza massacrando bimbi e intere famiglie.
I bambini vivono nel terrore costante e stanno manifestando sintomi da stress traumatico. Molti, in aggiunta, sono ormai denutriti.
Il tutto avviene sotto gli occhi della comunità internazionale, che, nel suo terribile silenzio, si rende complice di crimini contro lumanità.
Basta silenzi! Sono necessarie misure immediate per porre fine alle stragi israeliane e allimpari guerra contro un popolo vittima di embarghi e aggressioni.
Chiediamo ai torinesi, alle organizzazioni di volontariato, alle associazioni di solidarietà, ai partiti, ai sindacati, alle comunità religiose di aderire alla
manifestazione di solidarietà con la popolazione palestinese
venerdi 7 luglio, dalle ore 17.00 alle 19.00, in piazza Castello, a Torino.
Organizzatori:
Associazione Benefica di Solidarietà con il popolo palestinese ABSPP ONLUS; Comunità Palestinese di Torino; Comunità Islamica di Torino; Associazione Infopal; Assadakah.