PM palestinese chiede alla comunità internazionale di fermare espansione coloniale nei TO

Ramallah – WAFA. Lunedì, il primo ministro Mohammad Shtayyeh ha chiesto alla comunità internazionale di porre fine ai piani coloniali israeliani nei Territori palestinesi occupati.

Parlando all’inizio della riunione settimanale del gabinetto tenutasi a Ramallah, Shtayyeh ha affermato che mentre Israele si prepara per realizzare le sue quarte elezioni generali in due anni, le richieste di aumentare le attività coloniali sono in crescita.

La comunità internazionale dovrebbe obbligare lo Stato israeliano a fermare i suoi progetti coloniali nel territorio palestinese e ad attivare la risoluzione 2334 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, poiché questa riflette la volontà internazionale contro le colonie, ha affermato, aggiungendo che la prossima campagna elettorale in Israele si concentrerà sul rafforzamento delle colonie nei Territori palestinesi occupati.

Ha invitato le organizzazioni delle Nazioni Unite che operano in Palestina a creare squadre con la missione di proteggere il popolo palestinese dagli attacchi dei coloni nei villaggi in Cisgiordania, che vengono condotti sotto gli occhi delle forze israeliane.

Il primo ministro ha affermato che i piani israeliani di costruire migliaia di unità coloniali sul terreno dell’ex-aeroporto di Gerusalemme, a Qalandia, nel nord della Gerusalemme Est occupata, mostrano un flagrante disprezzo per l’opposizione internazionale verso le colonie.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.