Polizia di Gaza intercetta un reperto rubato risalente all’epoca romana

Gaza-InfoPal. La polizia palestinese della Striscia di Gaza è riuscita ad intercettare un reperto archeologico risalente all’epoca romana e stimato in più di un milione di dollari.

In un comunicato stampa, la polizia ha reso noto che l’unità di indagine di Khan Younis, sud della Striscia di Gaza, è riuscita a localizzare un contrabbandiere in possesso del reperto archeologico rubato. Si è trattato dell’operazione più vasta mai messa a segno dalla polizia palestinese nel sud della Striscia di Gaza.

Il tenente colonnello ‘Imad al-Ghalban, direttore dell’unità di investigazione di Khan Younis, ha reso noto che “si è trattato di un reperto di 2300 anni fa, che risale all’epoca romana e raffigura la testa di Alessandro Magno. L’opera è lunga 28 cm, pesa sette chilogrammi ed è realizzata in pietra preziosa, con un valore stimato che va oltre il milione di dollari”.

Al-Ghalban ha aggiunto che “le attività della polizia proseguono comunque. Essa sta intensificando le sue operazioni per contrastare i contrabbandieri e proteggere i reperti storici dalle rapine o lo smarrimento”.