Polizia israeliana aggredisce e arresta attivista di Gerusalemme

Gerusalemme/al-Quds – PIC e Quds Press. La polizia d’occupazione israeliana ha aggredito selvaggiamente l’attivista gerosolimitana Hinadi al-Halawani e altri cittadini palestinesi, compresi i giornalisti, mentre si trovavano nell’area di Bab as-Silsila, fuori dalla moschea di al-Aqsa.

Fonti locali hanno affermato che gli agenti di polizia hanno arrestato Halawani e l’hanno trascinata in una stazione di polizia dopo averla aggredita, senza motivo, nella zona di Bab as-Silsila, nella Città Vecchia di Gerusalemme.

Hanno aggiunto che i poliziotti hanno aggredito anche altre donne e le hanno spinte insieme ai giornalisti che stavano fotografando e filmando ciò che stava accadendo nella zona.

Domenica, decine di coloni ebrei estremisti, scortati da agenti di polizia, hanno aggredito diverse donne palestinesi, a cui è stato vietato l’ingresso nella moschea di al-Aqsa, nelle strade della Città Vecchia, e sono state costrette ad andarsene.

Halawani è una nota attivista gerosolimitana e una delle insegnanti della moschea di al-Aqsa, che è esposta a continue persecuzioni da parte della polizia e dell’intelligence israeliana.

A causa delle sue posizioni a favore della moschea, è stata convocata, arrestata, interrogata e aggredita dalla polizia israeliana diverse volte in precedenza. La polizia ha anche vietato più volte il suo ingresso nella moschea ed i suoi viaggi all’estero.

Halawani è una delle tante donne gerosolimitane la cui assicurazione medica è stata revocata a causa delle loro attività in difesa della moschea di al-Aqsa.