infopal
Gerusalemme/al-Quds – MEMO. Le tensioni tra il ministro della Sicurezza nazionale israeliano. Itamar Ben-Gvir, ed il commissario di polizia, Yaakov ‘Kobi’ Shabtai, si sono intensificate e sono sull’orlo di un’esplosione, secondo quanto riferito domenica dal quotidiano israeliano Haaretz.
Il giornale israeliano ha affermato che è quanto sta accadendo, tra le aspettative dell’Intelligence israeliana, secondo la quale le tensioni tra Israele e palestinesi si aggraveranno durante il mese musulmano del Ramadan, che dovrebbe iniziare nell’ultima settimana di marzo.
Il motivo dell’escalation prevista è la richiesta di Ben-Gvir di espandere le demolizioni di case a Gerusalemme, nonché di aumentare le operazioni di polizia nella città occupata.
Shabtai, che si è opposto alla politica di blocco di tre quartieri palestinesi a Gerusalemme, sostiene che le richieste di Ben-Gvir scateneranno la furia tra i palestinesi, specialmente in un momento in cui i prigionieri stanno prendendo parte ad una “rivolta” contro le misure di Ben-Gvir. Le loro proteste dovrebbero trasformarsi in uno sciopero della fame a tempo indeterminato entro l’inizio del Ramadan.
L’escalation a Gerusalemme è tangibile, ora, ha detto Haaretz, sottolineando che l’esercito israeliano e lo Shin Bet si sono già schierati al fianco di Shabtai contro le politiche e le richieste di Ben-Gvir.