PPS: circa 850 palestinesi in detenzione amministrativa

Ramallah. La Società per i prigionieri palestinesi (PPS) ha affermato che circa 850 cittadini palestinesi, tra cui sette minorenni e due donne, sono detenuti amministrativamente, senza incriminazioni o processi, nelle carceri israeliane.

Secondo la PPS, questo è il più alto numero di detenuti amministrativi da oltre 10 anni.

Dall’inizio del 2022 e fino alla fine di novembre, l’autorità d’occupazione israeliana (IOA) ha emesso più di 2.135 ordini di detenzione amministrativa contro cittadini palestinesi, ha sottolineato la PPS.

Molti di questi ordini sono stati emessi per la prima volta contro detenuti ed altri erano estensioni di ordini precedenti.

La PPS ha affermato che l’IOA ha recentemente esteso gli ordini di detenzione amministrativa nei confronti di decine di detenuti, compresi i prigionieri che hanno già scontato le loro condanne, come Jalalu-Addin an-Najjar, della cittadina di Silwad, a Ramallah.

La detenzione amministrativa è una procedura che consente all’esercito israeliano di incarcerare prigionieri palestinesi ad oltranza, sulla base di presunte informazioni segrete, senza presentare accuse contro di essi o consentire loro di essere processati.

Nel corso degli anni, Israele ha tenuto migliaia di palestinesi in detenzione amministrativa, per periodi che vanno da mesi a diversi anni.

(Fonti: PIC e Quds Press).