Preghiera del venerdì realizzata su terre minacciate di confisca

Al-Khalil/Hebron – PIC. I residenti di Ein al-Bayda, a sud-est di Yatta, al-Khalil/Hebron, hanno celebrato la preghiera del venerdì su terre minacciate di confisca dalle autorità d’occupazione israeliane (IOA).

Dopo aver eseguito la preghiera, i cittadini hanno organizzato una marcia durante la quale hanno innalzato la bandiera palestinese ed intonato slogan chiedendo la fine dell’occupazione e delle colonie.

Le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno fatto irruzione nell’area e hanno aggredito i partecipanti, tra i quali vi erano diversi attivisti stranieri.

Ratib al-Jabour, il coordinatore dei Comitati popolari e nazionali per la resistenza al muro dell’Apartheid e alle colonie, ha invitato la comunità internazionale e le organizzazioni per i diritti umani ad intervenire immediatamente per fermare la politica di pulizia etnica portata avanti dall’IOA contro i palestinesi a Masafer Yatta, a favore della costruzione di colonie.

La scorsa settimana, i bulldozer dei coloni hanno spianato terreni agricoli nell’area di Ein al-Bayda sotto la protezione delle IOF, in preparazione all’espansione delle loro colonie.