Dopo i disordini di Gaza:
il ministro degli interni Said Siyam annuncia linizio delle attività della forza di sicurezza di appoggio.
Il ministro degli Interni, Said Siyam, ha annunciato linizio delle attività della forza di appoggio formata nell’ambito del ministero degli Interni per proteggere la sicurezza dei cittadini e i loro beni materiali. L’annuncio è arrivato questa mattina, durante una conferenza stampa nella città di Gaza, a seguito degli eventi di ieri che hanno causato luccisione di un membro delle Brigate Al-Qassam, lala militare del movimento Hamas, il ferimento di altre persone, e dell’azione armata contro la ditta Jawal, nella città di Gaza, il sequestro di un cittadino, ecc. Siyam si è rivolto a tutti i cittadini onesti esortandoli a "unirsi a questa forza per tagliare la strada alla delinquenza e ai criminali", e chiarendo che qualche gruppo e banda insisteno nello scavalcare la legge e i principi uccidendo intenzionalmente e aggredendo persone e proprietà.
Il ministro ha sottolineato che queste bande lavorano allinterno di una strategia per seminare la discordia tra i palestinesi, per esercitare pressioni contro il governo e per far nascere un conflitto a tutto interesse delloccupazione.
Siyam ha affermato che esiste laccordo sulla sicurezza con la presidenza dell’ANP, e che fa parte delle responsabilità del ministero degli Interni, nellambito della legge, formare tale corpo – che è composto da tutte le fazioni palestinesi, che arriva a circa tremila membri e obbedisce direttamente agli ordini del ministero degli Interni.
Siyam ha aggiunto che questa forza lavorerà per il bene della patria e del cittadino, per mantenere la sicurezza e la tranquillità, per perseguire i delinquenti, per far rispettare le regole e le leggi; ha sottolineato infatti che la situazione a Gaza non è più tollerabile e che cè chi vuole disseminare la discordia nelle strade palestinesi e dare noia al governo, facendolo apparire incapace ad affrontare i problemi.