Presto trasferiti in celle ordinarie i prigionieri palestinesi in isolamento

Al-Khalil (Hebron) – InfoPal. La Fondazione per i Diritti Umani, Tadamon, fa sapere che le autorità carcerarie israeliane inizieranno a breve il trasferimento in celle ordinarie di tutti i prigionieri palestinesi detenuti in isolamento. Essi resternno in cella fino al termine della pena.

Sono 16 i prigionieri palestinesi detenuti da Israele in isolamento e, nelle prossime 96 ore, saranno trasferiti tutti.

Nell’intesa raggiunta da Israele e dal Movimento dei prigionieri in sciopero, con la mediazione egiziana è prevista poi l’abrogazione del divieto di visita dei familiari dei detenuti e, a tale scopo, le autorità carcerarie israeliane avrebbero già iniziato a trasmettere le informazioni dovute al Comitato Internazionale della Croce Rossa, organizzazione preposta a riattivare il diritto di visita per i familiari dei detenuti di Gaza, sospeso dal 2006.

Sulle detenzioni amministrative: Ahmed al-Baitwai, ricercatore di Tadamon, più volte intervenuto alla stampa in queste settimane di sciopero a oltranza, spiega: “Nell’accordo, Israele si è impegnato a non prorogare la detenzione amministrativa oltre la prima proroga. La prima estensione dovrà comunque essere decisa, quindi supportata, solo da una decisione giudiziaria. Sono sei i detenuti amministrativi che usciranno dalla detenzione amministrativa, ma ciò avverrà solo alla scadenza della detenzione amministrativa attualmente in corso.

Tra le condizioni disumane in cui vertono i prigionieri palestinesi, contro le quali essi hanno sopportato uno sciopero di 28 giorni, è stata decisa la reintroduzione dell’accesso alla mensa, il ripristino di alcuni canali televisivi satellitari, la formazione di un nuovo Comitato, composto da membri del Movimento dei prigionieri e da ufficiali dell’Intelligence israeliana dello Shin Bet, con il compito di affrontare volta per volta le richieste dei prigionieri palestinesi.