Prigionieri palestinesi in gravi condizioni nelle carceri israeliane

1773457714PIC. Diversi prigionieri palestinesi rinchiusi nelle prigioni del Negev e di Nafha soffrono per il deterioramento delle loro condizioni di salute a causa della negligenza medica israeliana.

L’Autorità palestinese per i Prigionieri ha dichiarato che il detenuto amministrativo Majed Saadi, 26 anni, rinchiuso nel carcere di Nafha dal 2013, soffre di problemi neurologici e di svenimenti frequenti, oltre a forti mal di testa.

Mohamed Haroub, 23 anni, nella prigione del Negev da oltre un anno, soffre di epilessia, e non riceve cure mediche.

Rami Khanfar, imprigionato nel 2005 e condannato a 15 anni, soffre di gravi ferite al piede da quando gli spararono, durante l’arresto. Soffre anche di forti dolori alla schiena e di ulcera peptica. Non riceve cure mediche.

Ziad Silawi, detenuto dal 2003 e condannato a 17 anni, soffre di problemi psicologici e sintomi di isteria, senza ricevere cure mediche.

Mohamed Sami Abd Rabo, imprigionato nel 2004 e condannato a 16 anni, soffre di sincope frequente da quando fu oggetto di un brutale attacco da parte dei carcerieri della prigione di Nafha, due settimane fa.