Prigionieri palestinesi inizieranno sciopero della fame in massa

Tel Aviv – MEMO. Il Comitato ha affermato che i prigionieri stanno combattendo la loro battaglia “uniti contro il sistema carcerario dell’occupazione israeliana, sostenuti da una leadership nazionale e armati d’unità”. Ha sottolineato che lo sciopero sarà accompagnato dal proseguimento di altre proteste dei prigionieri contro le misure adottate dai guardiani e dalle autorità del carcere.

“Le orribili fotografie di Khalil Awawdeh, in sciopero della fame da sei mesi, “sono una prova dell’arroganza di questo vile nemico, e rispecchiano anche la determinazione e la resilienza dei prigionieri palestinesi di fronte all’occupazione israeliana”.

L’occupazione, ha aggiunto il comitato, dovrebbe subire pressioni da parte di organizzazioni e governi nazionali, regionali e internazionali in risposta alle richieste dei prigionieri. “Tutti dovrebbero lavorare per smascherare le politiche d’odio e razziste di Israele”.

Ben mille palestinesi detenuti da Israele inizieranno oggi, giovedì uno sciopero della fame di massa per protestare contro la violenza dello stato d’occupazione e le politiche repressive che li privano dei loro diritti più elementari. L’annuncio della protesta è stato dato martedì dal Comitato supremo nazionale di emergenza del Movimento nazionale dei prigionieri.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.