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Ramallah – PIC. La Commissione palestinese per gli affari dei detenuti ed ex-detenuti ha accusato il Servizio carcerario israeliano di trascurare, dal punto di vista medico, i pazienti palestinesi nelle sue carceri, in particolare quelli nell’infermeria della prigione di Ramla.
“Il Servizio carcerario trascura deliberatamente le loro difficili condizioni di salute ed evita di fornire loro i farmaci e le cure di cui hanno bisogno. Vengono somministrati solo sedativi e antidolorifici”, secondo quanto affermato dalla commissione in un comunicato stampa.
Secondo la commissione, i prigionieri palestinesi che si trovano nell’infermeria di Ramla sono Khaled al-Shawish, Mansour Muqida, Mutasem Radad, Nahid al-Aqra, Saleh Saleh, Nidhal Abu Ahour, Nadem Abu Saleem, Nour Bitawi, Emad Sawarka, Mahmoud Abu Eisha, Mohamed Mar’iee, Amer al-Khatib e Abdul-Rahman Barqan.
La commissione ha affermato che tutti i detenuti nell’infermeria di Ramla soffrono di gravi condizioni di salute e necessitano di cure mediche essenziali.